Nel campo dell’automazione degli accessi, le tecnologie stanno evolvendo rapidamente per offrire soluzioni sempre più intelligenti, sicure ed efficienti. Tra queste, i sensori geomagnetici stanno guadagnando popolarità come metodo efficace e discreto per attivare l’apertura di cancelli e barriere automatiche. Ma cosa sono esattamente, e perché dovresti prenderli in considerazione per il tuo impianto?
Ecco 5 buoni motivi per cui l’uso di un sensore geomagnetico può fare la differenza nella gestione degli accessi veicolari.
1. Apertura automatica senza necessità di telecomando o badge
Uno dei principali vantaggi dei sensori geomagnetici è che permettono l’apertura automatica al solo passaggio di un veicolo autorizzato, senza la necessità di premere pulsanti, utilizzare telecomandi o inserire codici. Il sensore rileva la massa metallica del veicolo quando si avvicina e invia il segnale di apertura al cancello o alla barriera. Questo sistema è particolarmente utile per le uscite, rendendo il flusso veicolare più fluido e riducendo le attese.
2. Maggiore sicurezza grazie all’attivazione selettiva
I sensori geomagnetici sono molto precisi: rilevano solo oggetti metallici di grandi dimensioni, come automobili, moto o furgoni, escludendo il passaggio di pedoni o biciclette. Questo permette di mantenere un alto livello di sicurezza, evitando aperture accidentali o non autorizzate. Inoltre, essendo posizionati nel sottosuolo, non sono visibili né manomettibili facilmente, garantendo un ulteriore livello di protezione contro i tentativi di intrusione.
3. Nessuna interferenza con le condizioni ambientali
A differenza di altri sistemi di rilevamento, i sensori geomagnetici funzionano perfettamente in qualsiasi condizione meteo: pioggia, neve, nebbia o buio non influiscono sul loro funzionamento. Non necessitano di linee visive, come nel caso di fotocellule o radar, e sono quindi ideali in situazioni dove l’ambiente può ostacolare altri tipi di sensori. La loro affidabilità li rende perfetti anche per installazioni in zone trafficate o con elevato passaggio veicolare.
4. Integrazione semplice con impianti esistenti
I sensori geomagnetici sono facili da installare e possono essere integrati senza problemi con cancelli automatici o barriere già esistenti. Vengono generalmente incassati nell’asfalto o nel pavimento, con un impatto minimo sull’estetica e sull’infrastruttura. La compatibilità con la maggior parte dei sistemi di automazione presenti sul mercato li rende una scelta versatile sia per nuove installazioni che per l’upgrade di impianti preesistenti.
5. Maggiore comfort e flusso ottimizzato dei veicoli
Infine, l’utilizzo di sensori geomagnetici migliora significativamente l’esperienza d’uso quotidiana. Gli utenti non devono preoccuparsi di cercare il telecomando, digitare codici o attendere istruzioni. Basta avvicinarsi con il veicolo per vedere la barriera alzarsi o il cancello aprirsi automaticamente. Questo contribuisce a rendere l’ingresso e l’uscita più rapidi e comodi, riducendo anche l’usura dei comandi manuali e migliorando il flusso del traffico interno in residence, aziende o parcheggi condominiali.
 
	 
 
	
